In primis, il governo centrale ha approvato il bonus affitto 2021 per i proprietari immobiliari. L’incentivo rimborsa parte dei costi del canone di locazione ai proprietari che diminuiscono l’affitto ai propri inquilini.
Accanto a questa misura, che cerca di sostenere quei proprietari che da più di un anno ormai pagano tasse su immobili da cui non percepiscono entrate, sono partiti anche alcuni incentivi per gli inquilini in difficoltà.Sono infatti previste altre tipologie di agevolazioni nazionali per gli affittuari di iMa andiamo ad approfondire tutte le novità sul bonus affitto 2021 per proprietari ed inquilini.
Il bonus affitto 2021 per i proprietari di immobili residenziali
Partiamo con la misura nazionale attiva, cioè il bonus affitto 2021, rivolto ai proprietari di immobili in affitto. Per il rinnovo di questo bonus la Legge di Bilancio 2021 ha stanziato la bellezza di altri 50 milioni di euro.
Il contributo dovrebbe essere ufficialmente in vigore dopo la firma del Decreto Sostegni bis, la cui approvazione è prevista per l’ultima settimana di aprile.
L’incentivo è un contributo economico del valore massimo di 1.200 euro, che rimborsa i proprietari che abbassano il canone, del 50% della riduzione applicata. In parole povere, se si attua ad esempio una diminuzione del canone di locazione di 200 euro, si avrà diritto al rimborso di metà di questa cifra.
Per beneficiare del bonus affitto 2021 i richiedenti devono essere proprietari di immobili residenziali di categoria catastale A (si esclude l’A/10) situati in uno dei comuni italiani ad alta tensione abitativa. Inoltre, il contratto di locazione deve essere stato firmato entro il 29 ottobre 2020 ed è necessario registrare un altro contratto d’affitto che specifichi la riduzione applicata.
Per la presentazione delle domande per il bonus affitto dovremo aspettare il decreto attuativo, ma ad ogni modo la richiesta sarà inoltrabile telematicamente sul portale dell’Agenzia delle Entrate.