L’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2024 ha portato con sé una serie di modifiche in campo immobiliare per quanto riguarda l’acquisto, la ristrutturazione e le opere di efficientamento energetico di una casa.
Mutuo prima casa: nuove agevolazioni
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto notevoli facilitazioni per coloro che desiderano attivare un mutuo per l’acquisto di una prima casa, al fine di agevolare l’accesso al credito dei più giovani e delle famiglie che soddisfano una serie di requisiti specifici.
Questo significa che sarà lo Stato stesso a fare da garante nei confronti degli istituti di credito per la richiesta di finanziamenti e mutui per l’acquisto della prima casa, sollevando così giovani e famiglie dalla necessità di presentare un’ulteriore garanzia.
Oltre ai giovani con meno di 36 anni e con un ISEE inferiore ai 40 mila euro, nel 2024 potranno usufruire di questa importante agevolazione anche le famiglie che rispetteranno i seguenti requisiti:
- nuclei familiari con almeno 3 figli di età inferiore ai 21 anni e con un ISEE al di sotto dei 40 mila euro all’anno;
- nuclei familiari con 4 figli di età inferiore ai 21 anni e un ISEE al di sotto dei 45 mila euro all’anno;
- famiglie con più di 4 figli di età inferiore ai 21 anni e un ISEE al di sotto dei 50 mila euro all’anno.
Superbonus per immobili ristrutturati
In linea generale, per i condomini il Superbonus proseguirà per tutto il 2024 con una percentuale di detrazione pari al 70%, che scenderà al 65% per il 2025, mentre si ferma del tutto per villette e unifamiliari.
Inoltre, il Decreto n. 212 del 19/12/23 sottolinea che:
- l’agevolazione continuerà ad essere riconosciuta in forma piena anche se non si verifica un doppio salto di classe energetica;
- è esteso il divieto di cessione del credito e sconto in fattura per interventi su case situate in zone sismiche 1,2 e 3;
- verrà erogato un contributo a fondo perduto per tutti coloro che hanno un reddito inferiore ai 15 mila euro e che andrà a coprire le spese sostenute dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024. Per poterne usufruire, è necessario che gli interventi abbiano raggiunto uno stato di avanzamento verificato pari ad almeno il 60% alla fine del 2023.
Bonus mobili: nuovi limiti di spesa
Anche per il 2024 continua ad essere presente la possibilità di portare in detrazione il 50% delle spese sostenute per l‘acquisto di mobili e grandi elettrodomestici in caso di lavori di ristrutturazione edilizia.
A partire da quest’anno il tetto massimo sarà pari a 5 mila euro, limite valido fino al 31 dicembre 2024.
Ricordiamo poi che, come specificato nella guida dell’Agenzia delle Entrate, il bonus è valido per l’acquisto di mobili, arredi e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A per i forni, alla E per le lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie, alla F per frigoriferi e congelatori.
Bonus barriere architettoniche: tutte le novità
Il Bonus Barriere Architettoniche è una tra le più importanti novità di questa Legge di Bilancio 2024 ed è una particolare agevolazione nata per sostenere l’abbattimento delle varie barriere architettoniche presenti negli immobili già esistenti.
Questo bonus speciale sarà attivo fino alla fine del 2025 ed ha come obiettivo quello di eliminare gli ostacoli all’interno degli edifici e migliorare la qualità della vita delle persone con difficoltà di deambulazione.
Possono beneficiarne tutti i soggetti privati, gli enti pubblici e privati e le aziende, anche per l’installazione degli impianti di automazione, come ad esempio montascale o ascensori, fino a un massimo di 50 mila euro.