Il testo del Decreto Milleproroghe convertito interviene sulla disciplina del Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa. Il Parlamento proroga al 30 giugno 2023 (invece del 31 marzo 2023) l’estensione della garanzia massima dell’80%, a valere sul Fondo stesso, sulla quota capitale dei mutui destinati alle categorie prioritarie, aventi specifici requisiti di reddito e età (ve ne parliamo in questo focus dedicato). L’articolo 3, comma 10-quinquies, inoltre, sospende i termini previsti per l’utilizzo dell’aliquota agevolata prevista ai fini dell’imposta di registro per l’acquisto della prima casa.
Dunque, con la proroga:
- il termine per il trasferimento della residenza nell’immobile acquisito come prima casa è prorogato da 18 ad un massimo di 37 mesi;
- il termine per il riacquisto della prima casa dopo l’alienazione dell’immobile precedentemente acquisito con le stesse agevolazioni passa da un anno ad un massimo di 2 anni e 7 mesi;
- passa da un anno ad un massimo di 2 anni e 7 mesi il termine entro il quale l’acquirente di un nuovo immobile deve cedere l’immobile precedentemente eletto a residenza come prima casa.
Prorogati anche i termini del credito d’imposta a favore della parte acquirente per il caso di riacquisto – entro un anno dall’alienazione della precedente – di una abitazione da adibire sempre a prima casa. Se volete sapere quali sono le agevolazioni per comprare una casa, vi consigliamo di leggere questa guida.